Presenza online, reputazione ma soprattutto contenuti di qualità: sempre essere questo il messaggio principale che arriva da BTO 2013 – Buy Tourism Online, che si è tenuta il 3 e 4 dicembre alla Fortezza da Basso di Firenze.
L’evento giunto alle VI edizione permette, come sempre, di tastare il polso del settore del turismo online in Italia: se il turismo nostrano risente ancora della crisi (vedi anche i dati della Toscana), l’online rappresenta uno strumento ancora troppo poco usato dagli operatori e che potrebbe invece aiutare molto il settore.
Secondo la ricerca su “L’impatto dei contenuti online sul turismo europeo“, presentata da Google, investire nella digitalizzazione consentirebbe di far guadagnare all’Italia un punto di PIL pari a 250.000 posti di lavoro in più.
Certo su internet non basta starci ma occorre starci bene: da qui la necessità di promuovere contenuti di qualità che ovviamente devono riflettere servizi di qualità, pena la mancanza di credibilità. Quindi occorre esserci meno ma con giudizio.
Se siete interessano gli aspetti più tecnici di BTO 2013 e, in particolare, alla ricerca di Google potete leggere il post sul blog di O3WebAgency.
Per quanto riguarda l’evento in sé, sono arrivati i dati ufficiali di questa edizione 2013: 220 relatori da tutto il mondo, +10% gli espositori presenti e +30% di biglietti venduti; oltre 200 giornalisti accreditati e 140 blogger.
Noi quest’anno abbiamo pensato di raccontarvelo per immagini:
Un solo appunto, però, agli organizzatori in vista del 2014: è bello sapere che BTO 2013 abbia avuto un grande successo anche online con 40.000 persone raggiunte via Facebook e l’hashtag #bto2013 tra quelli più twittati in Italia, ma sarebbe davvero molto utile per gli operatori dei media e per i blogger avere a disposizione un wifi più potente che consenta loro di navigare e quindi lavorare non a singhiozzi 😉
Commenti recenti