Firenze – Si torna alle urne nella primavera 2011 per le elezioni amministrative.
In Toscana sono 32 i Comuni che voteranno per cambiare la guida delle loro città, tra cui 3 capoluoghi di provincia: Arezzo, Grosseto e Siena.
In tutto saranno oltre 400mila i cittadini toscani interessati dalle votazioni, pari al 13,6% del corpo elettorale regionale.
La maggior parte delle amministrazioni comunali coinvolte nella tornata elettorale si trova in provincia di Arezzo (8), dove, oltre al capoluogo di provincia, andranno al rinnovo Castiglion Fibocchi, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Montevarchi, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio, Sansepolcro.
Segue la provincia di Grosseto (6) dove, oltre al capoluogo, si voterà a Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Orbetello, Roccalbegna e Scansano.
Nel pisano si voterà in 5 Comuni, Buti, Cascina, Lari, Santa Luce e Vecchiano, mentre in Lucchesia andranno al rinnovo 4 amministrazioni comunali, Altopascio, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana e Seravezza.
In provincia di Siena, oltre al capoluogo, si voterà a Chiusi e Trequanda.
Nel livornese i cittadini saranno chiamati alle urne a Rio Marina e a Capraia Isola, in provincia di Massa Carrara a Montignoso e Pontremoli.
Urne aperte, infine, anche a Figline Valdarno (Fi) e Carmignano (Po).
Sono 15 in tutto i sindaci al secondo mandato che non potranno ricandidarsi.
Tra i Comuni chiamati alle urne 7 hanno una popolazione superiore a 15mila abitanti: per questi, il sistema elettorale prevede un eventuale doppio turno, nel caso in cui nessun candidato superi il 50% dei consensi al primo turno.
Inoltre, rispetto alla consiliatura precedente, per i 32 Comuni al voto il numero dei consiglieri comunali varierà da 602 a 469, con un “taglio” di 133 unità, mentre il numero massimo consentito di assessori comunali passerà da 206 a 147, con una diminuzione di 59 unità.
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