Firenze – Locali, ristoranti, piazze, teatri, cinema, vie e palazzi storici di Firenze.
Saranno queste le location della Biennale Enogastronomica Fiorentina, che dal 6 al 22 novembre vedrà un calendario ricco di incontri, spettacoli, itinerari del gusto, mercati, degustazioni, aperitivi, cene, convegni, con un occhio attento anche alla solidarietà.
Ideata ed organizzata da Studio Umami e Confesercenti Firenze, la Biennale Enogastronomica si avvarrà della direzione artistica di Leonardo Romanelli, giornalista enogastronomico, volto noto della tv e tra i più grandi esperti di settore.
Il ruolo principale della Biennale sarà interpretato dagli oltre 90 ristoratori fiorentini che, per l’intera durata dell’evento, con l’iniziativa “Un piatto tipico al ristorante”, inseriranno nei loro menù i sapori e le preparazioni tradizionali, proposti attraverso antiche ricette, che hanno reso famosa nel mondo la gastronomia fiorentina.
Ampio spazio sarà dato anche al mondo del vino, con grandi degustazioni aperte al pubblico.
In calendario un evento unico in Italia totalmente dedicato alle vecchie annate: “Life of Wine: viaggio nelle età del vino” con 25 aziende selezionate dalla Toscana e da tutta Italia.
Nel corso della kermesse saranno i produttori a spiegare l’evoluzione dei vini attraverso significative verticali e proprio con loro si potrà cenare, creando un dialogo ancora più aperto tra vigna e consumatore, grazie all’iniziativa “A cena con il mio produttore”.
Altro importante appuntamento vinicolo sarà il “Florence Wine Event”, manifestazione dedicata al vino d’eccellenza che si svolgerà nella prestigiosa cornice di Palazzo Pitti.
In calendario anche due grandi degustazioni guidate da opinion leaders: una dedicata ai Super Tuscan e l’altra ad una tra le più importanti Docg toscane.
A “Il mercato dei sapori e dei mestieri” si potranno degustare, attraverso banchi di assaggio, tutte le eccellenze gastronomiche toscane, mentre con la “Staffetta del Gusto”, si assaggeranno le migliori creazioni gastronomiche nei più noti esercizi del centro storico di Firenze.
Un altro appuntamento, “Talenti in passerella”, elogerà il connubio tra moda ed enogastronomia di qualità, mentre “Vino in musica”, in collaborazione con il famoso Pinocchio Jazz, associazione tra le più note in città per la promozione e divulgazione del jazz, unirà il vino alle calde note di importanti artisti.
Sarà rivolta anche grande attenzione al sociale con “Il Pranzo dei Santi”, organizzato nel giorno di San Martino e in collaborazione con la Caritas Firenze, e con “Il pranzo di Babette”, realizzato dallo staff del pluri stellato ristorante Enoteca Pinchiorri per gli ospiti della casa di cura Montedomini.
“Lapidi in Firenze”, invece, sarà un evento dedicato alla storia fiorentina e alla gastronomia dove verrà tracciato un tragitto percorribile a piedi nel centro fiorentino, con soste alle lapidi di personaggi famosi. Durante ogni fermata sarà realizzata una piccola degustazione anticipata da un cantore che reciterà versi o presentazioni dedicate al personaggio famoso.
Per l’intero periodo della Biennale, inoltre, nelle più note gelaterie artigianali di Firenze, sarà possibile degustare “Il Gusto della Biennale”, creazione in team di grandi mastri gelatai.
Per l’intera durata della manifestazione sarà presente alla Sala d’Arme a Palazzo Vecchio uno spazio fisso che fungerà anche da Info Point Biennale 2010 all’interno del quale saranno realizzati talk show e degustazioni.
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