Firenze – “Dobbiamo chiedere con forza al Governo italiano di lavorare per evitare l’uccisione di Sakineh, accogliendo l’appello lanciato da suo figlio”. Il Presidente della Provincia, Andrea Barducci, è intervenuto così dopo la decisione del Procuratore Generale iraniano, di condannare a morte Sakineh Mohammadi Ashtani, accusata di adulterio e di complicità nell’omicidio del marito. La Provincia di Firenze da tempo aveva preso iniziative per fermare la lapidazione come l’affissione di una gigantografia della donna sulle impalcature di Palazzo Medici. (O3)
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