Firenze – Nessuno di loro arriva dalla Libia ma sono tutti profughi: chi fugge dalla guerra; chi dalle persecuzioni politiche; chi dalla miseria più nera e dalla fame.
Ci sono anche giovanissimi come due ragazzi di 18 anni arrivati dalla Nigeria e dalla Costa d’Avorio. Sono i 90 profughi giunti martedì sera in Toscana.
Ieri è stato il primo giorno nei centro di accoglienza. Tutti hanno fatto domanda di asilo.
Su novanta giovani e ragazzi si contano dodici nazionalità diverse: Africa subsahariana, un ventottenne iraniano e tre cittadini dell’Iraq, di 27 e 22 anni. Il gruppo più numeroso è quello dei nigeriani: sono 20.
Dalla Costa d’Avorio arrivano in 14 e in 12 dalla Guinea, altri 10 dal Burkina-Faso ed altrettanti dal Ghana. Ci sono anche 9 cittadini del Mali, 8 del Togo, un ragazzo del Benin, uno della Mauritania e uno del Camerun.
Tutti hanno trovato una sistemazione. Dieci profughi sono stati alloggiati a Firenze a Villa Pieragnoli. Altri cinque sono andati alla Casa Emmaus di Empoli ed altri tre a Casa Mamma Margherita a Badia a Settimo, a Scandicci. In quaranta sono stati accolti a Piombino, nella scuola di Franciana: il gruppo più numeroso.
Sei profughi, tutti della Guinea, sono stati alloggiati a Capannori in provincia di Lucca, altrettanti nel centro già attivo a San Piero a Grado, in provincia di Pisa. Venti sono stati sistemati al centro comunale di ospitalità notturna a Santa Croce sull’Arno.
Commenti recenti