Firenze – ”Una prima risposta alla domanda di civiltà giunta da tutto il mondo a riprova di quanto sia importante tenere alta la bandiera dei diritti umani”. Così Riccardo Nencini, assessore regionale ai rapporti istituzionali, commenta le prime notizie sulla sospensione della pena alla lapidazione di Sakineh, la donna iraniana, condannata a morte per lapidazione perché accusata di adulterio e concorso nell’omicidio del marito. (O3)
STUDIO ASSOCIATO OBIETTIVOTRE
Testata registrata presso il Tribunale di Firenze n.5885
Viale Volta 26 - Firenze
Partita Iva 05993030484
Commenti recenti