Firenze – I biologi dell’Università di Firenze studiano da detective per indagare l’origine di una alga infestante nel Mediterraneo, la Caulerpa racemosa: tre ricercatori dell’Ateneo fiorentino hanno impiegato un metodo investigativo, il Geographic profiling, diffuso in criminologia per individuare la possibile residenza di un serial killer. Il Geographic profiling si fonda su una formula matematica, la cosiddetta formula di Rossmo, che partendo dai luoghi in cui sono avvenuti dei delitti seriali, consente di avanzare delle ipotesi su dove si trovi l’assassino. In ambito scientifico, questa tecnica è stata in parte adoperata dai biogeografi per individuare il luogo di diffusione di una specie o gruppi di specie. Mai finora era stata applicata per determinare il focolaio di un’invasione biologica. La scoperta dell’Università di Firenze ha una rilevanza scientifica perché apre nuovi scenari in materia di salvaguardia degli ecosistemi. (O3)
STUDIO ASSOCIATO OBIETTIVOTRE
Testata registrata presso il Tribunale di Firenze n.5885
Viale Volta 26 - Firenze
Partita Iva 05993030484
Commenti recenti