Massa – La Eaton, azienda di componentistica per auto, che ha chiuso due anni fa, mandando in cassa integrazione straordinaria 340 operai, ha abbandonato oggi il tavolo di trattativa convocato in Prefettura a Massa senza firmare il documento proposto da istituzioni e sindacati in cui si chiedeva di congelare momentaneamente le lettere di licenziamenti, in attesa dei prossimi tavoli a Roma in cui si discuterà della reindustrializzazione della zona. I lavoratori sono rimasti in presidio sotto la prefettura per tutto il tempo dell’incontro. (O3)
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