A Firenze, il Florence Dragon Boat Pink Meeting

Firenze (Articolo di Daniela Vanzi) – A colpi di pagaia sul fiume contro la paura… Domenica 26 maggio l’Arno si colora di rosa con il terzo Meeting internazionale Florence Dragon Boat Pink Meeting promosso dalle Florence Dragon Lady, gruppo di donne operate al seno che praticano la disciplina sportiva del Dragon Boat.

Il Dragon Boat è un’imbarcazione, d’origine cinese, con la testa e la coda a forma di drago, spinta da una squadra di 20 atleti, 10 a sinistra e 10 a destra, più un tamburino a prua che scandisce il ritmo delle pagaiate e un timoniere a poppa.

Se il filo rosso che unisce questo singolare equipaggio è l’esperienza, passata o presente, del tumore, quello rosa è la grande voglia di vivere, di reagire alla malattia e condividere la passione per lo sport e per la vita.

Nate nel 2006, da un’idea della LILT in collaborazione con la Canottieri Comunali di Firenze, le Florence Dragon Lady sono la seconda squadra in Italia di donne in rosa e fanno parte di un network mondiale di circa trecento squadre.

Tutto partì nel 1996 con il progetto “Abreast in a boat” del medico canadese D. Mckenzie presso il Centro di Medicina Sportiva UBC (Università Britannica Colombia) per verificare l’utilità di questa pratica sportiva come riabilitazione e prevenzione al linfoedema nelle donne operate al seno.

Le pioniere che si allenarono parteciparono all’International Dragon Boat Festival nel giugno 2006 e non ebbero in seguito i temuti linfoedemi.

Al meeting fiorentino parteciperanno oltre 200 donne, di cui 120 straniere, provenienti dall’Australia, Tasmania, Gran Bretagna.

Il programma prevede un Workshop nel pomeriggio di sabato 25 maggio, alle ore 15, presso il Palagio di Parte Guelfa 1, un incontro internazionale di studio sul valore personale, sociale, psicologico di Dragon Boat come strumento di incontro fra persone che hanno vissuto l’esperienza del cancro al seno.

La domenica, 26 maggio, incontro amichevole di Dragon Boat in Arno e alle ore 13 Pasta Party.

Posted by Franca Taras on 23 Maggio 2013. Filed under Spettacolo. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry