Massa Carrara – Valorizzare il proprio territorio presentandone le bellezze culturali e turistiche e creando così presupposti per accrescerne lo sviluppo economico: è l’ambizioso progetto di “Trame di Lunigiana” che sta partendo in questi giorni e che riguarderà tutta l’area della Lunigiana, in Toscana.
Il progetto, presentato da 8 soggetti privati (Promo PA Fondazione – capofila – Associazione Culturale Lo Spino Bianco, Geographike, Noovle, Smartourism, Istituto Valorizzazione Castelli, Radio Papesse e Florence Town) ha vinto il concorso 2013 per idee “ARS – Arte che realizza occupazione sociale” promosso da Fondazione Italiana Accenture e che aveva come obiettivo quello di raccogliere le migliori proposte progettuali in grado di creare occupazione attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
Obiettivo di Trame di Lunigiana infatti è promuovere il turismo in questa parte della Toscana attraverso una serie di azioni mirate, a cominciare dal censimento dei castelli medioevali del territorio: il 10% infatti sarà censito e messo in rete a cominciare dai più famosi ovvero il Castello Malaspina a Massa, il Castello Malaspina a Fosdinovo e il Castello del Piagnaro a Pontremoli.
Successivamente verranno coinvolti anche musei, complessi monumentali, strutture turistiche e ricettive e istituzioni presenti sul territorio.
Grazie alle più moderne tecnologie verrà creato un portale multicanale, web e mobile che permetterà di presentare l’offerta turistica della Lunigiana in merito alla pianificazione e condivisione dell’esperienza di visita ai Castelli Medioevali.
“Siamo partiti con grande entusiasmo e adesso abbiamo bisogno del contributo di tutti gli operatori del territorio, tra strutture museali, gestori di luoghi d’interesse, operatori della ricettività, no profit che organizzano attività turistiche e culturali – ha spiegato Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione e Coordinatore del progetto – Stiamo creando uno strumento che consentirà a tutti di generare valore e opportunità di sviluppo, mettendo in circolo competenze e proposte da condividere. Ci auguriamo che la Lunigiana risponda con lo stesso entusiasmo”.
In concreto Trame di Lunigiana realizzerà una mappatura delle risorse culturali e turistiche del territorio, studiandone la viabilità e l’accessibilità, in collaborazione con istituzioni e operatori del settore.
Da qui partità la realizzazione di una infrastruttura tecnologica di coordinamento, che consentirà di mettere in rete l’offerta dei principali attori del comparto turistico territoriale. La piattaforma sarà integrata con una portale multicanale, web e mobile, per la scoperta, la pianificazione e la condivisione dell’esperienza di visita ai castelli della Lunigiana
Sarà così possibile creare nuovi itinerari turistici e contenuti multimediali per arricchire l’offerta già presente.
Il progetto, che si concluderà nel 2016, è aperto alla partecipazione di tutti coloro che sono interessati: a questo scopo è già stato creato un sito internet “Trame di Lunigiana” dove è possibile aderire in varie forme, oltre a canali social per rimanere aggiornati sugli sviluppi.
E a proposito di collaborazioni, Trame di Lunigiana è alla ricerca di collaboratori per la creazione delle schede dei beni culturali censiti: la selezione è in corso fino al 3 giugno.
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