Firenze – 65% di raccolta differenziata entro il 2020.
Questo l’obiettivo che la Toscana si prefigge di raggiungere come annunciato dal presidente della Regione, Enrico Rossi, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto insieme al sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, per presentare il convegno che si terrà sabato 18 maggio nel comune della piana lucchese dal titolo “Capannori in Toscana. La gestione dei rifiuti”.
“Entro l’estate – ha spiegato Rossi – presenteremo con l’assessore all’ambiente Bramerini il Piano regionale rifiuti e bonifiche. In vista di quell’appuntamento inizieremo sabato un tour tra i Comuni toscani più virtuosi per capire come hanno fatto”.
“Tra i 21 Comuni toscani che hanno già superato il 65% di differenziata – ha aggiunto – il più popoloso è Capannori e sabato saremo lì per parlare della loro esperienza che ha comportato anche una riduzione della produzione. In Toscana si è passati dai 663 kg pro capite del 2009, ai 630 del 2011 ed occorre proseguire su questa strada”.
Il presidente ha detto poi che, alla luce degli obiettivi che la Toscana si pone (riduzione della produzione dei rifiuti, aumento della raccolta differenziata e del riciclo) occorre capire il reale fabbisogno impiantistico e tra gli esempi virtuosi di riuso ha citato il caso della Piaggio che utilizza profilati di plastica riciclata per la carenatura dei suoi mezzi.
“Non abbiamo segreti – ha detto poi il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro – ma da anni facciamo cose normali e se la Toscana vuole guardare a noi con attenzione questo non può che farci piacere. Grazie al porta a porta e alla nostra strategia “Rifiuti zero” alla quale abbiamo aderito fin dal 2007 siamo all’82% di differenziata, abbiamo un bilancio del settore in equilibrio e conferiamo in discarica il 18% di una produzione che è diminuita anche grazie ai 3mila composter utilizzati dai nostri cittadini che sono i veri protagonisti dei nostri buoni risultati”.
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