Lucca – Quattro giorni per parlare di volontariato, un fenomeno che riguarda milioni di persone in Italia: è il Villaggio Solidale, primo salone del volontariato, che si è aperto oggi presso il Polo fieristico ex Bertolli, a Lucca.
Presenti associazioni, centri servizio, aziende che forniscono beni e servizi, ma anche enti pubblici, fondazioni bancarie, istituti di credito che interagiscono con il mondo del volontariato, per un mondo che conta su più di 29.000 associazioni iscritte agli albi regionali o provinciali.
Secondo il Centro Nazionale per il Volontariato, ci sarebbero più di 42.000 associazioni in Italia alle quali si sommano altre 10.000 realtà associative che fanno parlare di un fenomeno molto più consistente di quello censito dalle statistiche ufficiali ,con oltre 52.000 realtà di volontariato. Sono cifre contenute nella banca dati che l’associazione di Lucca coltiva dai primi anni ’90 e che periodicamente rielabora in forma di statistica.
Ne emerge un vero e proprio fenomeno di massa che mobilità ogni giorno centinaia di migliaia di persone le quali prestano la loro attività gratuitamente: il 26,5% delle associazioni operano nel settore strettamente sanitario; il 20,7 è attivo invece nel sociale; il 14,9 nel socio-sanitario;il 7% nel campo della protezione civile;il 5,3 nei beni culturali; il 4% nei beni ambientali e il 2% nel volontariato internazionale. Fra le realtà più radicate sul territorio nazionale ci sono l’Avis, l’Aido, la Croce Rossa Italiana, le Misericordie, le Pubbliche Assistenze, l’Auser. Ma il volontariato italiano è composto soprattutto da migliaia di realtà piccole e radicate sui territori.
Le regioni dove si concentrano più associazioni di volontariato sono quelle del nord e del centro come Lombardia, Toscana, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna.
Tra le attività principali la donazione del sangue (che muove oltre 4500 associazioni in tutta Italia); il pronto soccorso, con 3549 realtà attive; il trasporto sanitario; la donazione di organi ; la formazione dei volontari e il volontariato ospedaliero.
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