Archivi

Il 21 dicembre a Firenze la “Giornata per un equo sviluppo globale”

Firenze – Il 21 dicembre di molti anni fa un piccola suora albanese, Madre Teresa, iniziò ad occuparsi dei più poveri fra i poveri a Calcutta: bambini che morivano di fame e di stenti.

Un scelta che è diventata un valore universale, riconosciuta dai credenti e dai non credenti.

Per questo la Regione Toscana – con una legge approvata all’unanimità dal Consiglio – ha scelto il 21 dicembre per istituire la “Giornata per un equo sviluppo globale”, la prima in Toscana e in Italia.

Titolo e tema guida per l’edizione 2011 è “Il pane è per tutti”. La Giornata inizierà alle 16 in Palazzo Sacrati Strozzi, in piazza Duomo a Firenze e si concluderà alle 19 per discutere dell’interdipendenza planetaria di sviluppo equo che permetta a tutti di superare la miseria.

Secondo i dati di Amnesty International 800 milioni di persone nel mondo sono in condizioni di estrema povertà e soffrono la fame; di questi 350 milioni sono bambini. Sono dai 5 ai 20 milioni, uomini, donne e bambini che muoiono per fame e sete mentre nel mondo si producono alimenti sufficienti per 12 miliardi di persone.

La Giornata del 21 sarà incentrata sul tema del “pane” nelle ricostruzione storico letteraria di Predrag Matvejevic che parlerà del suo libro “Pane nostro”.

Lo scrittore croato nel libro ha intrecciato ricordi personali – quando il padre lo mandava di nascosto a portare il pane ai prigionieri tedeschi che morivano di fame – ad uno studio del pane nella storia dell’umanità. Parlando di pane lo scrittore ci parla di storia, dei miti, di Dio, di guerra e di pace di violenza e di amore.

Sarà ospite della giornata anche Vandana Shiva che si occuperà di sovranità alimentare, difesa dell’ambiente e delle biodiversità.

Il pane sarà l’argomento anche di un originale spettacolo teatrale dedicato a Pellegrino Artusi costruttore “dell’unità gastronomica” d’Italia. Spazio anche alla musica con il concerto del gruppo andino Marhaushuasi, il gruppo che suonò al funerale di padre Ernesto Balducci.

Ti piace questo sito? Vorresti contenuti personalizzati anche per il tuo?
Allora vai su cosa facciamo o contattaci su O3 Web Agency
Posted by on 19 Dicembre 2011. Filed under Cultura. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *