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Comics: nasce a Firenze il servizio di “fumetti on demand”

Firenze – Vedere pubblicato un proprio fumetto è il sogno di ogni disegnatore o illustratore: spesso però non è cosa semplice, soprattutto per chi è agli inizi, complice anche la crisi degli ultimi anni che ha colpito il mondo dell’editoria restringendone ulteriormente gli accessi. Da qualche settimana è attivo un nuovo servizio online che consente a coloro che abbiano un fumetto nel cassetto di darlo alle stampe e vederlo così pubblicato.

L’iniziativa è promossa dalla casa editrice fiorentina Phasar Comics ed è rivolta a disegnatori e illustratori di qualsiasi età, siano essi esordienti o amatori, che ritengano di avere realizzato un’opera che merita la stampa o la pubblicazione e nella quale vogliono investire.

“L’idea è nata dal progetto Phasar Edizioni che dalla fine degli anni ’90 consente la pubblicazione di libri in basse tirature, il cosidetto “book on demand”: abbiamo pensato di estendere questo principio anche al mondo del fumetto consentendo così a chiunque di poter stampare e pubblicare i propri comics in un numero di copie limitato” spiega Niccolò Ferrarese, responsabile di Phasar Comics.

Il limite minimo di stampe è di 30 copie. L’autore sceglie il formato, il numero di pagine, il tipo di carta, la copertina e la rilegatura, anche in base al budget di spesa. Se la stampa ha carattere amatoriale ed è destinata solo ad un uso “privato”, tutto finisce qui; ma se l’intenzione dell’autore è quella di lanciare sul mercato il proprio fumetto le cose cambiano.

La pubblicazione infatti sarà soggetta ad una selezione preventiva della Phasar Comics che pubblicherà solo fumetti ritenuti di qualità. Al fumetto verrà così assegnato il codice ISBN (International Standard Book Number) che gli permetterà di entrare nel circuito editoriale italiano e di venire eventualmente ordinato dalle librerie e sarà inserito nel catalogo on line di Phasar Edizioni. La casa editrice stamperà delle copie del fumetto, a proprie spese, sulla cui vendita sarà riconosciuto il 10% all’autore. Sarà comunque l’autore a stabilire il prezzo di vendita dell’opera e sarà libero di venderlo secondo i canali che preferisce (blog, conoscenze, fumetterie di fiducia, ecc.)

Inoltre i diritti resteranno di sua proprietà e, in caso di successo dell’opera, potrà sempre decidere di ripubblicare il proprio fumetto con altre case editrici.

“Viviamo in una terra, la Toscana, che ama i fumetti come dimostrano ogni anno le migliaia di persone che affollano Lucca Comics – conclude Niccolò Ferrarese – In un momento in cui le grandi case editrici non danno molto spazio, soprattutto ai giovani, abbiamo così pensato di creare un’occasione in più per autoprodursi”.

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Posted by on 19 Gennaio 2011. Filed under Cultura. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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