Firenze – Il mercato contadino arriva in biblioteca. Succede a Firenze nel quartiere dell’Isolotto dove ogni secondo sabato del mese si svolge AgriKulturae.
Si tratta di un laboratorio agricolo-culturale per offrire in concreto – dicono gli organizzatori – un’altra economia possibile: sostenibile, sobria e solidale.
Sabato 9 gennaio davanti alla biblioteca sarà allestito un vero e proprio mercato con tanti banchetti dove sarà possibile acquistare pane, pasta, olio, verdure, conserve, miele, formaggi e prodotti ecologici per la casa e per il corpo.
Agrikultura è però anche un’occasione di dibattito e di incontro sulle produzioni di filiera corta e economia solidale con testimonianze dirette.
Alle 10 nei locali della Biblioteca Giovanni Pandolfini racconterà la sua storia di produttore agricolo descrivendo come è arrivato alle scelte che ha dovuto fare di volta in volta e che lo hanno portato a praticare agricoltura contadina agroecologica.
Saranno presenti: Marco Verdone, medico veterinario omeopata, portatore dell’esperienza all’isola carcere di Gorgona e del rifugio Ippoasi e Desirée Manzato una fondatrice del progetto-rifugio Agripunk.
Agripunk è un altro bel progetto partito da Bucine in provincia di Arezzo dove volontari hanno realizzato un rifugio per animali di qualunque specie nato dalla riconversione di ex allevamento intensivo di tacchini da carne.
Non solo cibo. Sarà presente anche un banco dei libri usati in offerta libera a cura dell’Associazione “Lib(e)ramente-Pollicino”.
Alle 13.30 chi vorrà partecipare totalmente all’esperienza di AgriKulturae potrà fermarsi a mangiare con il “Pranzo condiviso”.
L’invito è di portare da casa piatto, posate, bicchiere e qualcosa da condividere a tavola con gli altri commensali.
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