Firenze – Un reading musicale intorno al romanzo “Le Notti Bianche. Dalle memorie di un sognatore” di Dostoevskij, con l’esecuzione dei “Notturni” di Chopin e dei “Nachtstucke” di Schumann.
E’ in programma venerdì 30 aprile dalle ore 23 alle 2 nella Sala Grande della Biblioteca delle Oblate a Firenze.
L’evento è organizzato dai NEM – Nuovi Eventi Musicali – in collaborazione con il Comune di Firenze.
San Pietroburgo, un giovane di 27 anni si aggira per la città, in una delle notti bianche. Si chiama Fedor Michajlovic Dostoevskij: sarà uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi.
“Le Notti Bianche” è il racconto sentimentale di Dostoevskij, che ha l’impronta del Romanticismo, e che tratteggia l’Assoluto, parlando allo Spirito: l’incontro – solo per una notte – con una donna in sintonia perfetta con il protagonista è la scintilla che crea questi attimi di felicità.
Il correlativo oggettivo e soggettivo a queste intense parole è la musica di due grandi eroi Romantici, Schumann e Chopin: nel 1848, anno di pubblicazione del romanzo di Dostoevskij, i due compositori hanno 38 anni, sono nel cuore della vita e della loro opera. Chopin muore l’anno dopo, Schumann nel 1856.
Protagonisti delle letture saranno Paolo Hendel, Luciano Alberti, Beatrice Bigini e Simone Siliani, intervallati dall’esecuzione dei Notturni di Chopin ed i Nachtstucke di Schumann, alcuni dei più bei brani di musica per pianoforte della storia della musica.
Ad interpretarli, rendendo così omaggio ai due compositori nell’anno del bicentenario dalla nascita (1810-2010), saranno musicisti conosciuti a livello internazionale, come Matteo Fossi, Marco Gaggini, Federica Ferrati, Pier Paolo Vincenzi, Riccardo Cecchetti e molti altri.
A metà del percorso una breve pausa per un caffè, una cioccolata calda, per il silenzio, per la riflessione.
L’ingresso è libero.
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