Firenze – “So che può sembrare impossibile ma entro domani sarà tutto a posto, vedrà”. Carlotta Cianferoni, direttrice del Museo Archeologico di Firenze, ci accompagna tra gli operai che allestiscono la mostra “I Signori di Maremma – Elites Etrusche fra Populonia e Vulci””, per permetterci di dare uno sguardo in anteprima. I lavori al Museo sono in corso a ritmo serrato: a poco più di 24 ore dall’inaugurazione, che si terrà domani alle 17, sono infatti numerose le vetrine che devono ancora essere iniziate.
“E’ una mostra unica che permette di far tornare a “casa” pezzi che si trovavano qui prima dell’alluvione del ’66” ci spiega la dottoressa Cianferoni. Nelle stanze nelle quali verrà allestita la mostra infatti, sorgeva il Museo Topografico Centrale dell’Etruria, i cui pezzi furono alluvionati e successivamente suddivisi tra vari musei per il restauro e l’esposizione.
La mostra offre un’ampia visione su uno dei periodi più importanti ed emblematici per il popolo etrusco, ovvero l’Orientalizzante, datato tra la fine dell’VIII e l’inizio del VI sec a.c, così chiamato per il forte influsso nell’arte da parte dei paesi del vicino Oriente. Numerosi gli oggetti di lusso, come fibule, vasellame d’avorio riccamente scolpito, buccheri, che saranno visibili fino al 30 aprile 2011.
I materiali provengono dai maggiori centri della Maremma, come Populonia, Vetulonia, Marsiliana d’Albegna e Pitigliano. A questi sono associati brevi saggi che permetteranno di comprendere in profondità il contesto in cui gli oggetti venivano usati (dal rito funebre, al banchetto, alla guerra, alla vita domestica).
Tra i pezzi di maggior pregio la ricostruzione di un carro da guerra in bronzo, e il corredo della Tomba Flabelli, tra cui uno specchio scelto come immagine della mostra, e restaurato per l’occasione.
L’esposizione era stata allestita in una prima edizione, lo scorso anno, al Museo Archeologico della Maremma, a Grosseto, con un ottimo riscontro di pubblico.
“L’augurio è che la mostra che si apre domani, possa costituire una prima tappa per la restituzione del Museo Topografico alla città di Firenze” conclude Carlotta Cianferoni.
Ad accompagnare i pezzi, in questa edizione, saranno una serie di quadri di Anna di Volo, artista contemporanea che prende spunto dai temi illustrati nella mostra per dipingere scene di vita dei ricchi Etruschi dell’epoca, in uno stretto connubio tra passato e presente.
La mostra “I Signori di Maremma” è visitabile dal martedì al venerdì con orario 8.30-19; sabato e domenica orario 8.30-14
Guarda le foto della mostra “I Signori di Maremma“:
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