Firenze – Sono trascorsi diciotto anni dalla notte in cui l’esplosione del fiorino parcheggiato sotto la Torre dei Georgofili porto via con sé Caterina Nencioni (50 giorni di vita), Nadia Nencioni (9 anni), Dario Capolicchio (22 anni), Angela Fiume (36 anni), Fabrizio Nencioni (39 anni) ed aprì una ferita nel cuore di Firenze non ancora rimarginata: nonostante il tempo trascorso infatti molto resta ancora da accertare non solo su questa strage, ma su tutte quelle di stampo mafioso che interessarono l’Italia nel ’93.
A Firenze in questi mesi è in corso il processo a Francesco Tagliavia, uno degli esecutori materiali della strage di via dei Georgofili: un processo sentito anche per le rivelazioni dei vari pentiti sulla presunta trattativa tra Stato e Mafia in quegli anni.
Di questo si parlerà nel convegno organizzato per oggi a Firenze dal titolo “Giustizia: accertamento della verità sulla strage di via dei Georgofili“, alle 16, all’auditorium di Santa Apollonia: al convegno prendono parte le più alte istituzioni impegnate nella vicenda in ambito giudiziario e istituzionale come il Presidente della Commissione Antimafia Giuseppe Pisanu, il Procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso, il Procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi e i magistrati che, a Firenze, seguono il processo.
Nel corso del convegno è previsto anche uno spazio, riservato ad alcuni ragazzi della Consulta provinciale studentesca e di due scuole medie superiori, che rivolgeranno domande ai relatori.
L’appuntamento fa parte delle celebrazioni per commemorare il 18° anniversario della strage che avranno il culmine nella serata di oggi: alle ore 21 in Piazza della Signoria è previsto infatti l’esecuzione della Traviata di Giuseppe Verdi sotto la Loggia dei Lanzi. L’orchestra e il coro saranno diretti da Joanna Kanuf.
Fra le 00.50 e l’1.04 (l’ora esatta dell’esplosione) si svolgerà invece il corteo silenzioso da Palazzo Vecchio a Via dei Georgofili: a sfilare oltre ai cittadini e ai familiari delle vittime saranno anche i gonfaloni di Regione, Comune, Provincia. Sotto l’albero di ulivo, piantato nel punto in cui esplose il fiorino, sarà depositata una corona di alloro.
La commemorazione proseguirà venerdì 27 maggio con la messa in suffragio delle vittime che si terrà, alle ore 9:30 nella chiesa di San Carlo, in Via Calzaiuoli.
A Palazzo Vecchio, nel Salone dei Dugento si terrà infine l’incontro tra i ragazzi delle scuole fiorentine, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e la presidente dell’associazione familiari vittime dei Georgofili, Giovanna Maggiani Chelli: nel corso dell’incontro sono previste proiezioni di video realizzati dai ragazzi, letture di poesie e brani sulla legalità.
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