Arezzo – Una “fabbrica fantasma” di pelletteria e calzature, sconosciuta al fisco e priva di ogni requisito di sicurezza: è quella scoperta dalla Guardia di Finanza di Arezzo alla periferia di Montevarchi.
Le indagini delle Fiamme Gialle erano partite dalla segnalazione di uno strano via vai di cinesi nei dintorni di un fabbricato, all’apparenza dismesso: i cinesi arrivavano a tarda sera e vi rimanevano fino a notte fonda
Questa notte è scattato il blitz dei militari che ha permesso di scoprire 6 cinesi intenti a lavorare alla creazione di scarpe e oggetti di pelletteria. La fabbrica aveva i vetri oscurati, in modo da risultare completamente al buio dall’esterno.
I 6 lavoratori, tutti in possesso di permesso di soggiorno, sono risultati in nero. Al titolare della ditta, un cinese di 44 anni, residente in Valdarno, è stata comminata una pena pecuniaria di 45.000 euro per lo sfruttamento di lavoro in nero, mentre sono in corso gli accertamenti di natura fiscale.
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