Rifiuti: Pisa fissa lo stop a quelli provenienti da Firenze al 2014

Pisa – La Provincia di Pisa non potrà prorogare oltre il 2014 il termine per accogliere i rifiuti che arrivano da Firenze: l’ultimatum è stato ribadito oggi durante l’audizione davanti alle Commissioni Regionali Ambiente e Infrastrutture dal presidente della provincia di Pisa, Andrea Pieroni.

L’audizione rientrava nell’ambito dei lavori per le integrazioni al Piano di Indirizzo Territoriale: sul tavolo, tra i vari argomenti, anche gli aspetti di programmazione riguardanti la Piana fiorentina, a partire dal progetto della qualificazione dell’aeroporto di Peretola, con la realizzazione di una nuova pista o in alternativa l’allungamento dell’attuale.

Secondo Pieroni la discussione in atto sulla nuova pista potrebbe portare a enormi ritardi anche nella realizzazione del termovalorizatore che avrebbe dovuto essere pronto entro il 2012 ma che proprio il prorogarsi delle discussioni sulla progettazione ha già fatto slittare al 2014.

“I sindaci della Piana sono stati chiari: dovendo far fronte all’impatto del termovalorizzatore, la nuova pista aeroportuale parallela all’autostrada può far saltare il limite critico della sostenibilità ambientale nella zona – ha dichiarato Andrea Pieroni – Non vorremmo allora che per trovare la quadratura s’innescasse un dibattito ‘sine die’, con la conseguenza, per il territorio pisano, di continuare a sostenere il peso dei rifiuti fiorentini oltre il 2014”.

Secondo Pieroni infatti “oltre quella scadenza non possiamo materialmente permetterci di prolungare l’attuale situazione. Il rispetto del termine fissato è per Pisa materia non negoziabile”.

In merito allo sviluppo e alla qualificazione di Peretola, inoltre, Pieroni ha posto alla Regione una precisa richiesta: secondo la Provincia di Pisa è necessario legare questo aspetto alla redazione di un master-plan del sistema aeroportuale con la definizione di un piano di sviluppo che per l’aeroporto di Firenze ancora manca, mentre quello del Galilei di Pisa è già in atto. Questo permetterebbe, secondo Pieroni, di evitare inutili e dannose concorrenze tra i due scali.

Infine Pieroni ha chiesto un ulteriore potenziamento dei collegamenti ferroviari tra Firenze e Pisa.

Proprio dell’impatto del termovalorizzatore e dello smaltimento dei rifiuti nell’area fiorentina si parlerà domani pomeriggio a Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, in un convegno del Centro Studi Emergenze.

Posted by Nicoletta Bardossi on 14 Aprile 2011. Filed under Cronaca,In primo piano. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry