Firenze – Non si torna indietro sarebbe un errore.
La pensa così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi sui lavori del nodo fiorentino dell’Alta velocità e il sotto attraversamento della città di Firenze.
Domani la questione del tunnel di sette chilometri e della nuova stazione sarà al centro di un incontro che si svolgerà a Firenze tra Rossi, il sindaco Matteo Renzi e l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti.
Nella prima parte dell’incontro si discuterà – ha detto Rossi – “di trasporto regionale e poi della Tav”.
Andando contro un detto popolare il presidente ha ribadito ai giornalisti che i lavori dovranno essere fatti “presto e bene” nel rispetto dei cittadini e della loro salute.
“Fermarsi, a mio parere, sarebbe un passo indietro dopo l’impegno di 15 anni delle amministrazioni precedenti. Sono convinto che questo intervento, discutibile come tutti gli interventi, deve essere fatto bene e avrà vantaggi per Firenze e per la Toscana”.
Rossi è intervenuto anche sul passaggio a Firenze sui binari, già dall’anno prossimo dei treni di Ntv, la società privata creata da Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle, ed ha detto ”quando ci sarà il tunnel noi vogliamo che i binari in superficie siano dedicati al trasporto regionale”.
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