Sanità Territoriale Toscana: a Prato il primo Centro di Cure Intermedie

Prato – E’ il primo Centro di Cure intermedie in Toscana e avrà la funzione di potenziare le cure territoriali rispetto all’ospedalizzazione: la struttura si trova al primo piano dell’edificio 1 del Misericordia e Dolce a Prato ed è stata inaugurata ieri.

Il Presidio è una struttura extraospedaliera di residenza temporanea, che ha una funzione di supporto alla dimissione precoce e in sicurezza degli anziani ricoverati nell’area medica dell’ospedale, che ancora non sono pronti al rientro nel proprio domiclio. Pazienti che richiedono quindi di una fase di osservazione o continuità terapeutico-riabilitativa per cercare di recuperare la propria autonomia.

La struttura aperta a Prato ha 12 posti letto in camere doppie e singole, destinati a raddoppiare, entro la fine del 2013. Il servizio garantisce assistenza infermieristica 24 ore su 24, consulenza specialistica, programmi di fisioterapia e riabilitazione personalizzati, fornitura di farmaci, presidi sanitari e ortopedici, attività alberghiera.

Al suo interno si trovano un medico responsabile del presidio, un infermiere coordinatore, un medico responsabile del percorso di continuità assistenziale, medici del team multidisciplinare, il medico di medicina generale del paziente, un infermiere referente.

L’assistenza notturna, dalle 20.00 alle 8.00 e quella nei giorni festivi e prefestivi è invece garantita dai medici della continuità assistenziale (ex guardia medica).

Dopo le Case della Salute, strutture dotate di team multiprofessionali che funzionano come una sorta di grande ambulatorio sui territori e per le quali la Regione ha stanziato 8 milioni di euro, i letti di cure intermedie sono la seconda azione che dovrebbe rafforzare il percorso territoriale della sanità avviato dall’inizio dell’anno.

L’assessore regionale alla salute Luigi Marroni ha annunciato che quelli inaugurati ieri sono stati i primi 12 di 500 posti letto previsti in tutte le aziende sanitarie toscane mentre sempre entro l’anno saranno 120 le Case della Salute aperte in tutta la Toscana

Posted by Nicoletta Bardossi on 17 Maggio 2013. Filed under Salute. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry