Lucca – Le Mura di Lucca compiono cinquecento anni.
Un compleanno importante che la città festeggerà con una serie di eventi culturali e dando il via ai lavori di restauro delle Mura.
I lavori di restauro partiranno ad ottobre e andranno avanti fino al 2015. Per portarli a termine sono stati stanziati 9,5 milioni di euro, di cui 7 messi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e 2,5 dalla Regione Toscana.
Il Comune ha indicato alcune priorità nei lavori di restauro come la Casa del Boia; l’ex canile; le piste ciclabili; la Casermetta Porta San Pietro; la Sortita San Paolino; la riduzione dell’asfalto e il restauro di Porta Elisa.
Gli eventi culturali per festeggiare i 500 anni delle Mura saranno circa 50 compresa una Notte Bianca delle Mura. I festeggiamenti apriranno il 4 ottobre ed andranno avanti per un anno intero.
Il 4 ottobre la chiesa di San Francesco ospiterà Umberto Eco che parlerà dell’importanza dei simboli nella costruzione del patrimonio identitario di un popolo e Philippe Daverio che invece illustrerà il rapporto tra Arte e Religione.
Il 5 ottobre la Nuova Compagnia di Canto Popolare darà inizio alla Notte Bianca delle Mura con musica e spettacoli disseminati nei luoghi simbolo della città.
Il 5 e 6 ottobre si svolgerà la Cerimonia di apertura delle porte cinquecentesche.
Gli eventi si chiuderanno nell’ottobre del 2014 con un Convegno internazionale di città murate europee ed extra-europee, in cui verranno presentate le manifestazioni culturali più significative delle città partecipanti.
La Storia delle Mura di Lucca – Nel 1513, all’indomani della caduta di Pisa, riconquistata dai fiorentini, il Consiglio Generale decise di ammodernare tutto il sistema difensivo della città. Lucca, infatti, era cinta da mura sin dall’epoca romana, ma fu nel 1513 che si iniziarono i lavori per dare alla cerchia protettiva l’aspetto che ha ancora oggi. In quell’anno, infatti, si diede inizio al taglio di tutti gli alberi e all’abbattimento di tutti gli edifici, anche quelli religiosi, che si trovavano sui terreni destinati al percorso delle nuove mura. Si diede cioè inizio a quella che è conosciuta come “tagliata”, ovvero il taglio dei borghi di San Pietro e di San Donato, per un raggio di mezzo miglio lucchese, pari a circa 1771 metri. I lavori veri e propri partirono solo nel 1544 ed il cantiere durò complessivamente più di un secolo, ma quell’ottobre del 1513 è considerato, a tutti gli effetti, l’inizio della storia.
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