Firenze – 18 presidi toscani hanno scritto una lettera aperta rivolta agli studenti delle superiori nella quale dicono basta alle occupazioni, ma offrono ai ragazzi l’uso pomeridiano degli istituti per organizzare forme di protesta alternative. “La scuola pubblica – si legge – non si difende con le occupazioni. Gli studenti devono essere consapevoli che se la politica è una cosa seria devono essere credibili anche le loro forme di protesta. Dobbiamo dire che non risultano tali le occupazioni degli ultimi anni”. (O3)
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