Grosseto – Nuova udienza oggi per il processo sul naufragio della Costa Concordia, avvenuto all’isola del Giglio nel gennaio 2012 e nel quale morirono 32 persone. Tra le persone ascoltate oggi anche Antonio Muscas, capo elettricista della nave: secondo quanto riportato da Ansa, Muscas ha riferito che il generatore di emergenza della Costa Concordia aveva problemi di funzionamento dopo l’impatto con gli scogli, tanto che per cercare di tenerlo acceso venne usato anche un cacciavite. Il generatore serviva, tra le altre cose, a far funzionare il sistema di calo delle scialuppe di salvataggio e gli ascensori della nave. (O3)
STUDIO ASSOCIATO OBIETTIVOTRE
Testata registrata presso il Tribunale di Firenze n.5885
Viale Volta 26 - Firenze
Partita Iva 05993030484
Commenti recenti