Livorno – “Abbiamo preso atto con sollievo della dichiarazione dell’amministratore delegato Mordashov che ha assicurato che la vendita dello stabilimento Lucchini non è più una priorità: un primo passo importante, ma non è tempo di sedersi”. E’ quanto affermano, in una nota congiunta Alessio Gramolati, segretario generale Cgil Toscana e Maurizio Strazzullo, segretario della Cgil Livorno. Gramolati e Strazzullo, dopo aver ringraziato per l’alta partecipazione allo sciopero di ieri, hanno invitato il governo italiano ad assumere fino in fondo il problema della siderurgia italiana. (O3)
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