Firenze – Due dirigenti e un funzionario dell’azienda Carapelli sono indagati a Firenze con l’accusa di falso in atto pubblico e per una sospetta frode alimentare sull’olio extravergine di oliva. Lo rende noto l’agenzia ANSA. L’indagine è iniziata da alcuni documenti di trasporto con descrizioni meno specifiche di quanto previsto dalla legge. Il gip ha poi disposto una perizia sulla corrispondenza fra quanto riportato sulle etichette e il contenuto delle bottiglie. ”La Carapelli – spiega il difensore – è serena sull’esito delle indagini”. (O3)
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