Firenze – Da tempo se ne sentiva la necessità, ObiettivoTre l’aveva già richiesta in varie sedi e finalmente è arrivata: il 2012 sarà infatti l’anno del primo censimento dell’informazione online in Toscana!
Ad effettuarlo sarà il Corecom, Comitato Regionale per la Comunicazione in Toscana, che, a inizio maggio, ha visto insediarsi i nuovi vertici, sotto la guida del presidente, Sandro Vannini: tra i punti del programma 2012 stilato in poco più di un mese, spicca infatti la voce “censimento delle web tv, web radio e web press in Toscana”.
Per cercare di capire meglio come sarà fatta questa ricerca e quali sono gli obiettivi prefissati, abbiamo parlato proprio con Sandro Vannini, neo presidente Corecom!
O3 – Come sarà organizzato il censimento sul mondo dell’informazione online in Toscana?
Sandro Vannini – Mi preme evidenziare che l’idea progettuale di un censimento delle web tv, web radio e web press presenti sul territorio toscano è finalizzata a realizzare una mappa, il più possibile esaustiva, delle tante realtà nate negli ultimi anni e fornire così alla comunità toscana e alle istituzioni locali uno strumento conoscitivo che potrà rivelarsi utile per eventuali interventi in questo settore finora poco conosciuto e certamente sottoutilizzato rispetto alle potenzialità offerte. Venendo agli aspetti prettamente organizzativi, attraverso l’efficiente struttura amministrativa di assistenza del Corecom, provvederemo a mettere a sistema le varie informazioni esistenti specialmente sulle web tv e sulle web radio. Inoltre, relativamente al complesso e articolato sistema della web press in Toscana, anche con la collaborazione e la sinergia dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana e dell’Associazione Stampa Toscana, riusciremo a produrre un quadro quanto più esaustivo.
O3 – Si tratterà solo di un censimento di siti o entrerete anche nel merito delle singole realtà, ad esempio da un punto di vista di organizzazione del lavoro e di proventi economici?
Sandro Vannini – La motivazione principale del censimento sulla web press nella nostra regione è dovuta alla constatazione che il ruolo della rete nella produzione di informazione sembra assumere un’importanza crescente sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Relativamente agli aspetti di natura inerente l’occupazione dei soggetti in tali realtà non vorremmo entrare in ambiti di non stretta nostra competenza. Fermo restando che potremmo approfondire marginalmente anche tali aspetti.
O3 – La ricerca riguarderà tutte le webpress, webtv e webradio presenti oppure solo quelle registrate come Testate Giornalistiche?
Sandro Vannini – Ovviamente punto di partenza saranno quelle regolarmente registrate presso i tribunale di riferimento. Relativamente a quelle non registrate credo si ponga anche una questione di inquadramento giuridico. Ricordo, inoltre, che il Corecom gestisce su delega dell’Autority delle Comunicazioni il ROC, registro degli operatori della comunicazione.
O3. Che tempi di lavoro prevede per realizzazione della ricerca?
Sandro Vannini – L’intenzione del comitato è quella di impostare entro breve il piano operativo per il censimento per, poi, realizzarlo entro l’anno 2012.
O3 – I risultati serviranno a creare anche un elenco ufficiale dell’informazione online toscana?
Sandro Vannini – Il censimento delle web tv, web radio e web press sarà un data base ufficiale utilizzabile per eventuali interventi o azioni normative da parte delle istituzioni ma anche fruibile dagli operatori del settore e dall’Ordine dei Giornalisti della Toscana e dell’Associazione Stampa Toscana.
Non ci resta che augurare buon lavoro al Corecom e attendere i risultati del censimento!
Commenti recenti