(Articolo di Matteo Fabiani) Firenze – Oggi e domani, domenica 24 maggio 2015, si svolge a Firenze il torneo “Firenze Cup” di rugby acquatico, presso la Piscina Paolo Costoli.
Prenderanno parte al torneo dodici squadre, provenienti da Italia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Francia, Austria, Danimarca, Finlandia e Turchia. E’ prevista anche una competizione femminile con soltanto sei squadre partecipanti.
Il Rugby Subacqueo viene giocato in piscine profonde dai 3,5 ai 5 metri e le cui dimensioni variano dagli 8-12 metri di larghezza per 12-18 metri di lunghezza. Le squadre sono formate da 12 giocatori: sei giocatori in acqua e sei pronti a sostituirli. I giocatori indossano maschera, boccaglio, pinne, polsini e cuffie/calottine numerate, con protezioni per le orecchie, mentre i costumi devono essere o bianchi o scuri. Le sostituzioni tra i giocatori sono generalmente decise a tavolino prima ancora dell’inizio della partita e sono per così dire “cambi fissi”.
Generalmente vengono costituite delle coppie di giocatori in cui l’uno è il cambio dell’altro: quando uno dei giocatori della coppia decide di uscire, l’altro gli subentra immediatamente, prendendone il posto anche per quanto riguarda la posizione. Le sostituzioni, per ogni coppia di giocatori, avvengono continuamente nel corso di un singolo match e dunque, al contrario di quanto avviene nel calcio, non sono definitive.
Caratteristica che rende unico il rugby subacqueo, se confrontato con ogni altro sport, di terra o di acqua che sia, è il fatto che il gioco si sviluppa tridimensionalmente: l’intera profondità della vasca può infatti essere sfruttata per costruire l’azione. In tal senso l’unico divieto imposto è che la palla non fuoriesca dalla superficie dell’acqua.
Le partite ufficiali durano 2 tempi di 15 minuti tuttavia, anche durante i tornei internazionali più importanti, si è soliti disputare gli incontri su tempi più brevi, generalmente con un’unica frazione di 12-15 minuti. All’inizio la palla viene posizionata in mezzo sul fondo della piscina. Le squadre si trovano in acqua, al lato della propria porta.
Ogni giocatore deve toccare con almeno una mano il bordo della piscina. In caso di goal la squadra che lo ha subito attacca con la palla. Lo scopo è quello di oltrepassare la rete e di introdurre la palla nel canestro della squadra avversaria. Tutti i membri delle formazioni partecipanti potranno alloggiare all’interno dell’impianto sportivo, con la possibilità di “accamparsi” nel parco, ma solo se in possesso di attrezzatura proprie.
Nelle mattine di sabato e domenica sarà offerta la colazione a tutti coloro che lo richiederanno e si svolgerà, la sera di domani, una festa a bordo piscina con cibo, bevute e musica.
Commenti recenti