Lucca – Una “tre giorni” interamente dedicata al mondo delle due ruote, con una serie di iniziative sportive, fra cui una gara ciclistica di livello internazionale. E’ Lucca Bike 2011, manifestazione che si svolgerà a Lucca il prossimo anno. L’evento è stata presentato questa mattina a Palazzo Orsetti, dal sindaco di Lucca, Mauro Favilla, insieme al campione di ciclismo Mario Cipollini.
La scelta di ospitare a Lucca un evento del genere non è casuale: la città conta su 44 km di piste ciclabili ed un reticolo di centinaia di strade bianche che conducono sulle colline circostanti, oltre ad avere uno dei centri storici pedonalizzati più estesi d’Europa. Come ha ricordato il sindaco Favilla, Lucca è fra le capitali italiane della bicicletta, sia per numero di utilizzatori quotidiani che la usano come mezzo di trasporto, sia come numero di iscritti alla Federazione.
La fiera, che in un primo momento avrebbe dovuto tenersi quest’anno e che invece è stata rinviata alla primavera del 2011, accoglierà nella parte espositiva sia le novità portate dagli operatori del settore, che quelle del vasto mondo degli accessori; ci sarà anche spazio per gli approfondimenti delle principali tematiche con convegni e momenti di confronto aperti al pubblico, ma fornirà anche l’occasione di assistere o prendere parte, a manifestazioni sportive di vario livello.
A questo proposito Mario Cipollini, ha annunciato di voler portare nella sua città natale un evento di rilevanza internazionale. “Sono orgoglioso e onorato di essere stato coinvolto nel progetto Lucca Bike 2011– ha dichiarato Cipollini – la nostra volontà è quella di dare vita a un evento internazionale”. Nascerà quindi proprio a Lucca la Gran Fondo Mario Cipollini, i cui dettagli saranno annunciati il prossimo 14 maggio, con l’arrivo del Giro d’Italia in Versilia.
Ma Lucca Bike, che ha aperto anche una pagina su facebook, non sarà soltanto un evento per gli amanti del ciclismo a livello sportivo bensì per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo delle due ruote: numerosi i settori di interesse del salone, fra cui rientrano la “mobilità dolce”, ovvero le politiche che gli enti possono realizzare per rendere più facile ai cittadini lo spostamento a piedi o in bicicletta, in modo da abbattere il livello degli inquinanti nell’aria e migliorare complessivamente la qualità della vita. La manifestazione guarderà anche all’aspetto educativo delle due ruote, grazie a un’attiva collaborazione con le scuole del territorio che potranno essere coinvolte in iniziative a sfondo socio pedagogico e didattico.
Attenzione anche al mondo del cicloturismo, settore in netta crescita a livello Italiano e internazionale, che conta ogni anno un numero maggiore di appassionati, pronti a lasciare una forma di vacanza tradizionale per una in sella alle due ruote, sicuramente più eco-compatibile e salutare.
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