Aumento popolazione anziana in Toscana cambia lo scenario della donazione

Firenze – Diminuiscono i trapianti in Toscana che rimane, comunque, la prima regione in Italia per tasso di donazione.

Le cause? L’allungamento della vita media e il calo della mortalità da traumi nei giovani.

Una volta accertata la disponibilità della famiglia alla donazione, il paziente, spesso anziano, ha meno organi adatti al trapianto. L’età limite per l’espianto di cuore è fissata in 55 anni e si capisce come, già solo per questo organo, la disponibilità si riduca in una popolazione che invecchia.

Nel 2010 i donatori sono stati in Toscana 76 per milione di abitanti ma nel 2009 erano stati 83; in Italia 36.

Lo scenario epidemiologico mutato pone nuove sfide anche all’efficiente struttura della donazione in Toscana. Lo ha ribadito stamani, in una conferenza stampa presente l’assessore regionale alla salute, Daniela Scaramuccia,  il nuovo coordinatore alla guida dell’OTT, Organizzazione Toscana Trapianti, il dottore Giuseppe Bozzi medico con esperienza decennale nel settore della donazione.

Il dottor Bozzi proprio per far fronte alla diminuzione di organi disponibili oltre a rimodulare l’organizzazione su questi nuovi dati, ha proposto l’allargamento di utilizzo di un nuovo studio, messo a punto dal Cnr di Pisa, che permetterebbe di espiantare il cuore di persone, cerebralmente morte, in età avanzata grazie ad un metodo diagnostico non invasivo.

Rendere utilizzabili organi di pazienti non più giovani e quindi aumentare la disponibilità di organi per trapianti è la sfida cui sta cercando di rispondere anche il sistema di donazione nazionale.

Il Direttore del Centro Nazionale Trapianti, il dottor Alessandro Nanni Costa ha ricordato che in tutta Italia si registra l’aumento dell’età media dei donatori e la diminuzione del numero dei decessi dovuti a lesioni cerebrali: nel 2010 la flessione negli accertamenti di morte (-1%) si è accompagnata ad un calo sensibile dei trapianti (-9%).

Buone notizie riguardano i tempi di attesa per ottenere un trapianto: per un rene in Toscana ci vogliono due anni e mezzo tre la media in Italia; per un fegato sei mesi di media in Toscana, 2 anni in Italia.

Posted by Franca Taras on 21 Marzo 2011. Filed under Salute. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry