Firenze – E’ in arrivo una raffica di bandi dedicati allo sviluppo rurale in Toscana per il periodo 2007-2013. I fondi pubblici a disposizione per questa tranche sono pari a 51,2 milioni di euro.
Scopo dei bandi che stanno uscendo sul BURT, il bollettino ufficiale della Regione Toscana, è quello di sostenere gli investimenti delle imprese agricole, agroalimentari e forestali, concedere premi per la costituzione di nuove imprese da parte di giovani o per pratiche produttive rispettose dell’ambiente, assegnare indennità per le imprese che operano in zone montane o svantaggiate, incentivare la diversificazione delle attività.
E ancora: sostegno alle imprese che producono prodotti di qualità (DOP, IGP, DOC, Biologici, Agriqualità), interventi per la protezione dei boschi dagli incendi, difesa del suolo dal dissesto idrogeologico e prevenzione delle calamità naturali.
Il Programma di Sviluppo Rurale – ricorda l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori – è il principale strumento di finanziamento con fondi dell’Unione Europea per gli interventi nel settore agricolo e forestale.
La scadenza più ravvicinata, il 28 febbraio 2011, è relativa al bando per “Accrescimento del valore aggiunto delle produzioni agricole” . E’ questa una misura che insiste in particolare sulle filiere ed è volta al miglioramento della competitività delle imprese agroindustriali collegate con i produttori agricoli.
Altre misure, la cui scadenza per l’anno 2011, è stabilita al 31 marzo, sono: Ammodernamento delle aziende agricole; Migliore valorizzazione economica delle foreste; Accrescimento del valore aggiunto delle produzioni forestali; Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare; Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi; Investimenti non produttivi; Imboschimento di terreni agricoli; Imboschimento di superfici non agricole; Diversificazione verso attività non agricole.
In tutto, compresi i bandi per i giovani agricoltori e il prepensionamento degli anziani, porta i bandi aperti in queste settimane ad un totale di 10.
Altri saranno emessi nei prossimi giorni e riguarderanno: Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane”; indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali; pagamenti agroambientali; pagamenti silvo ambientali.
Le domande possono essere presentate in uno dei Centri di assistenza agricola presenti nel territorio, o direttamente mediante firma digitale sul sistema informatico dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (ARTEA).
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