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Stage e tirocini in Toscana: partito il confronto con Università e Ordini

Firenze – Un confronto diretto con Università e Ordini professionali per redigere insieme la nuova legge regionale su stage e tirocini: è quanto avviato dalla Regione Toscana grazie a due incontri, avvenuti oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, con l’assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini e i rappresentanti istituzionali di Università e Ordini della Toscana.

Per quanto riguarda le Università è stato concordato di stilare al più presto un protocollo d’intesa tra le due realtà: l’Università si impegnerà a diffondere informazioni sulle opportunità offerte dalla Regione e a segnalare i giovani eventualmente interessati alle attività di tirocinio. Nello stesso tempo è stata data la disponibilità a prendere in esame le diverse convenzioni stipulate con le imprese che accolgono i tirocinanti per uniformarle alle nuove disposizioni regionali.

E’ stata ribadita anche la volontà di collaborare alla definizione della nuova legge regionale per quanto riguarda la questione dei tirocini curricolari, impropriamente conosciuti come praticantati, anche se non sarebbe competenza della Regione.

“Siamo convinti che regolamentare e retribuire con borse di studio i tirocini di giovani laureati o diplomati sarebbe un passo avanti importante per contrastare situazioni di precarietà e sfruttamento – ha commentato Simoncini – Per raggiungere questo obiettivo la Regione potrebbe mettere a disposizione incentivi in grado di coprire, in parte, le spese per le borse di studio sostenute dagli studi professionali”.

Con gli Ordini professionali è stato infine deciso di aprire da subito un tavolo tecnico per affrontare le specificità e le norme che regolano ciascuna professione.

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Posted by on 19 Maggio 2011. Filed under Economia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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