Firenze – Prima si usava darla alle future spose. Oggi, in tempo di crisi, in Toscana la “dote” viene data ai lavoratori o lavoratici licenziati.
L’idea, spiegata dall’assessore regionale alle attività produttive lavoro e formazione, Gianfranco Simoncini, nasce appunto “a fronte di una crisi che purtroppo non è ancora finita e di un 2013 che si prospetta ancora difficile. Si è pensato ad arricchire la strumentazione già esistente con una misura ulteriore, un pacchetto completo ed integrato, che coniuga il tradizionale meccanismo degli incentivi, agli interventi sulla leva fiscale e comprende anche l’ambito formativo. Una vera e propria dote, insomma, finanziata con consistenti risorse, per rendere davvero appetibile per le aziende l’assunzione di lavoratori e lavoratrici in mobilità o licenziati e dare a questi una nuova opportunità di entrare nel mercato del lavoro”.
La dote è stata inserita nella delibera, approvata dalla giunta regionale il 17 dicembre 2012, all’interno degli interventi a sostegno dell’occupazione che sono stati rifinanziati per il 2013.
Il bando, di cui la dote costituisce la principale novità ma che come si è detto comprende l’intero ventaglio degli interventi a sostegno dell’occupazione, sarà pubblicato a breve. Le risorse disponibili sono complessivamente 13 milioni di euro.
In dettaglio, la dote consiste in un pacchetto integrato di agevolazioni per favorire il reingresso nel mercato del lavoro di lavoratori e lavoratrici in mobilità e licenziati, che comprende: l’incentivo per l’assunzione a tempo indeterminato full time o part time pari rispettivamente a 8.000 e 4.000 euro; un voucher formativo aziendale per qualificare o riqualificare le persone assunte, fino ad un massimo di 3.000 euro; la possibilità di usufruire della deduzione dalla base imponibile dell’Irap delle spese sostenute per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato nell’anno 2013, come previsto dalla Finanziaria regionale 2013 approvata a fine dicembre.
Va ricordato che comunque in Toscana c’è stato un modesto aumento dell’occupazione nel terzo trimestre dello scorso anno: +0,7% rispetto al corrispondente trimestre 2011. Il tasso di occupazione è risalito al 64,5% rispetto al 63,9% di un anno prima e al 64% del secondo trimestre. Il tasso di disoccupazione toscano è fermo al 7,3%.
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