Firenze – Diminuiscono le ore di cassa integrazione in Toscana a dicembre 2011: i dati arrivano dalla Regione, secondo la quale, rispetto a dicembre 2010, il calo è stato del -47,9%, mentre rispetto al precedente mese di novembre il calo è stato di oltre il 50%.
Se si guarda al 2011 nel suo complesso la diminuzione totale delle ore è stata di 13,5%, inferiore rispetto alla media italiana che segna -20,8%. In particolare è stata registrata una diminuzione più marcata per la cassa integrazione ordinaria (-26,9%), mentre calano meno quella in deroga e quella straordinaria (-8,9% per entrambe).
In termini assoluti le ore autorizzate sono state circa 47 milioni, equivalenti a circa 27.600 posti di lavoro a tempo pieno.
Le province che hanno visto un incremento della cassa integrazione, nel 2011 sono state Grosseto (+54,5%) e Pistoia (+32,6%) dove è stato forte il peso della cassa straordinaria.
“Dobbiamo essere consapevoli che ancora siamo nel pieno della crisi e che occorre proseguire tenendo insieme gli interventi per garantire la tenuta sociale e creare le condizioni per la crescita – ha commentato l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – Se il mercato del lavoro toscano non è crollato, è anche grazie agli ammortizzatori sociali ai quali la Regione ha affiancato incentivi per contrastare la precarietà e incrementare e qualificare l’occupazione”
Simoncini ha anche ricordato che in questi giorni stanno partendo interventi per 110 milioni di euro, mentre sono stati riconfermati dalla Regione Toscana le risorse per rafforzare le garanzie, sia attraverso il fondo regionale presso Fidi Toscana, sia rafforzando i Confidi, che dovrebbero consentire così alle imprese l’accesso al credito.
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