Livorno – Riportare all’antico splendore la Fortezza Medicea e farne un luogo di promozione culturale e turistica: è l’obiettivo della Provincia di Livorno che questa mattina, a Palazzo Granducale, ha presentato i nuovi lavori per il restauro di uno dei più importanti monumenti storici della città labronica.
Ingresso alla città per tutti coloro che vi arrivano dal mare, la Fortezza Medicea si erge nel centro storico di Livorno, lungo i canali della Vecchia Darsena. Il progetto di restauro portato avanti in questi anni, per un costo complessivo di 97omila euro, è finanziato con fondi statali (ex legge 237/93) e fondi Cipe ai quali si aggiunge un contributo della Provincia di 115.000 euro. Una prima tranche di lavori ha già interessato il restauro della Chiesa di S. Francesco e della cappella, situati all’interno della Fortezza.
I nuovi lavori riguarderanno due aree: il locale denominato “Broletto”, che sarà interessato da interventi di sistemazione e consolidamento statico del primo piano, dalla risistemazione degli infissi, dell’impianto elettrico, e del pavimento; e un’altro locale posto sul lato nord delle mura, per il quale sono previste opere di consolidamento, ripristino del paramento murario, degli intonaci e del pavimento. I lavori inizieranno a giorni e saranno in parte finanziati dalla Regione con 420mila euro. L’esecuzione sarà seguita da un apposito gruppo intersettoriale costituito da personale dell’Amministrazione Provinciale e della Soprintendenza, alla quale è affidata la direzione dei lavori.
Il restauro della Fortezza Vecchia, costruita dai Medici nel XIV secolo e oggi sede dell’evento dell’estate livornese “Effetto Venezia”, consente di recuperare una struttura di grande pregio architettonico ma anche fondamentale per la vita della città: da qui la convinzione della Provincia dell’importanza non solo di restituire la Fortezza al pieno utilizzo dei livornesi ma anche di farne uno dei principali centri a vocazione turistico-culturale del territorio. Per questo Provincia e Comune di Livorno avvieranno un confronto fra tutti gli enti interessati sulle ipotesi di utilizzo della Fortezza.
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