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Mostre: Raffaello vola dagli Uffizi in Giappone


Firenze – E’ la prima volta che “Raffaello” vola a Tokyo.

Dal 2 marzo il National Museum di Western Art di Tokyo ospiterà una mostra dedicata al pittore di Urbino curata dalla Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini, e dalla direttrice del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, Maria Sframeli.

E’ una mostra molto attesa e richiesta dal Giappone dal 2008.

La mostra “Raffaello” ospiterà 59 opere, 24 delle quali dello stesso Raffaello provenienti da importanti istituzioni culturali italiane e internazionali come la Galleria degli Uffizi la Galleria Palatina, la Fondazione Horne e la Biblioteca Marucelliana di Firenze, la Pinacoteca dell’Accademia Carrara di Bergamo, la Galleria Nazionale di Urbino, la Pinacoteca e i Musei Vaticani, il Louvre di Parigi, il Prado di Madrid.

Una rassegna unica nella storia delle esposizioni italiane in Giappone ha spiegato la Soprintendente Cristina Acidini.

La mostra sarà divisa in quattro sezioni. Il famoso autoritratto del pittore conservato alla Galleria degli Uffizi aprirà la prima sezione dedicata a“La prima formazione”.

La seconda sezione Raffaello a Firenze: l’incontro con l’opera di Leonardo e Michelangelo, racconta l’incontro di Raffaello con Firenze mentre l’esperienza romana dell’artista è oggetto della terza sezione Raffaello alla corte dei Papi. La quarta ed ultima sezione si concentra invece su L’eredità di Raffaello con una selezione di opere di allievi e collaboratori

Chiudono il percorso espositivo le opere di Giulio Romano, allievo prediletto di Raffaello che se dal 1515 aveva lavorato al fianco del maestro.

Importante il ruolo giocato dall’Opificio delle Pietre Dure per il trasporto delle opere.

I tecnici dell’Opificio hanno progettato speciali imballaggi e un nuovo sistema per la loro protezione: gli oggetti sono stati classificati per dimensioni realizzando la cassa in maniera diversificata la fragilità dell’opera.

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Posted by on 1 Marzo 2013. Filed under Cultura. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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