Firenze – Stravideo triplica con “Un nuovo amico per il signor Stravideo“, terzo volume per la terza avventura del signor Stravideo, il personaggio ideato da Bruno Santini e diventato beniamino dei più piccoli.
Questa volta Stravideo, l’omino stralunato e teledipendente avrà un amico tecnologico: un ultramodermo smartphone.
Come nelle precedenti storie, “Strano, il signor Stravideo” e lo “Strano mondiale del signor Stravideo”, Stravideo scoprirà a proprie spese che la tecnologia non può tutto e servono i sensi e il cuore per afferrare la realta nella sua interezza.
Abbiamo chiesta al suo autore Bruno Santini – attore e autore radiotelevisivo – di raccontarci come è nata questa terza avventura del signor Stravideo, illustrata questa volta da Moreno Burattini.
Stravideo è arrivato al terzo volume ti saresti aspettato questo successo?
Beh intanto parlare di ‘successo’ mi pare eccessivo. I primi due capitoli sono stati accolti bene; questo forse vuol dire che c’era bisogno di un tipo come Stravideo.
Come ti è nata l’idea di questa terza avventura?
L’idea mi è nata… guardandomi intorno. Sull’autobus, per strada, al cinema, al ristorante, in fila alla posta o dal medico. Tutti hanno perennemente in mano il cellulare… ed il più delle volte non lo usano per telefonare. E’ diventato uno strumento indispensabile; di assoluta dipendenza. Se esci di casa senza portafoglio speri di trovare qualcuno che ti presti degli spiccioli, se ti accorgi di essere senza telefonino, torni subito a casa.
Rapporto tra i bambini e la tecnologia. Tu hai fatto spesso letture pubbliche dei tuoi libri come ti sembra che i bambini vivano questo rapporto?
Con il soggetto del terzo libro gioco facile: quasi tutti i bambini desiderano un telefonino… e molti ‘purtroppo’ già ce l’hanno. Spero solo che questa avventura possa metterli in guardia dai pericoli di dipendenza e di onnipotenza che dà tale apparecchio.
Il tuo rapporto con lo smartphone qual è? In cosa ti senti simile a Stravideo.
Per i bambini nati con questa tecnologia, conviverci è cosa naturale. Siamo noi adulti che fatichiamo a stare al passo con le continue innovazioni… e che non abbiamo i naturali ‘anticorpi’ per gestire nel modo migliore le varie app. Vorrei non assomigliare in niente a Stravideo… ed invece, a parte gli occhiali (e quindi compreso anche il nasone!) mi ci rivedo pienamente. Ma ahimè sono in buona compagnia!
Dove possiamo trovare il libro?
l libro, dal prezzo assai contenuto di euro 5,90, lo si trova ovviamente nelle librerie (non in tutte ma in tante) e in 18 punti vendita COOP nello scaffale ‘Toscana da leggere’. Ma lo si può acquistare anche on line.
Anche questa ultima fatica la porterai in giro tra i bambini?
Ovviamente non perdo occasione per leggere il libro ai bambini in biblioteche, scuole, associazioni culturali, feste… ed il piacere è davvero tanto quando la platea scopre che il nuovo amico del protagonista non è lo smartphone ma il piccolo Nico con il quale Stravideo instaura un sano rapporto fatto di amore e tenerezza!
Commenti recenti