Arezzo – L’occasione è unica. Per cinque mesi si potrà assistere in tempo reale al restauro di un dipinto del Vasari “L’assunzione della Vergine” realizzata dal maestro nel 1539.
Il laboratorio di restauro è stato, infatti, situato al piano terra del Palazzo Comunale e lì i visitatori oltre ad ammirare lo splendito dipinto, potranno osservare le più sofisticate tecniche di restauro eseguite davanti ai loro occhi. Il dipinto è molto danneggiato e coperto da vernici scure che risalgono al restauro effettuato negli anni ’70.
L’iniziativa “Vasari, 500 anni. Da Monte San Savino ad Arezzo. Da New York a Washington. Una finestra sul restauro” fa seguito a quanto già sperimentato con il restauro del Caravaggio, alla Camera dei Deputati. Dopo il restauro in Italia, la Pala sarà esposta negli Stati Uniti.
Il cantiere di restauro della pala vasariana sarà aperto al pubblico il sabato e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 17.30; con uno spazio specifico riservato alle scuole che potranno visitare il cantiere il martedì e il giovedì dalle 9 alle 11.
La visita, guidata dalle restauratrici, sarà consentita esclusivamente su prenotazione per un massimo di 15 persone, ogni 30 minuti.
Un contributo minimo di 5 euro a persona sarà devoluto al fondo per le spese di restauro dell’opera.
Per le prenotazioni è attivo il numero telefonico del centro di accoglienza turistica Benvenuti ad Arezzo 0575.401945 e il sito web internazionale www.vasari500.com che permetterà di prenotare on line da tutto il mondo la visita al restauro e di contribuire alla raccolta fondi per la realizzazione dell’iniziativa.
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