Pisa – 25mila pezzi tutti lavorati completamente a mano per riprodurre in ogni minimo dettaglio la Torre di Pisa, realizzando così la più grande opera d’arte in alabastro al mondo.
E’ un vero capolavoro d’artigianato artistico quello portato a termine nel giro di tre anni dagli alabastrai volterrani con la pietra locale, un manufatto dal valore inestimabile “costruito” pezzo su pezzo: intarsi, bassorilievi, capitelli, mosaici e campane.
La Torre pendente sarà esposta a Volterra nel Salone Espositivo dell’ex Ospedale civile in Piazza San Giovanni dal 20 aprile al 31 dicembre 2011, ad ingresso gratuito, e poi se ne andrà in giro per il mondo come testimonianza e veicolo della maestria e della bellezza dell’artigianato toscano.
Il progetto è stato realizzato dall’associazione Arteinbottega di Volterra e da sette artigiani che con la loro diversa esperienza lavorativa hanno eseguito l’opera: Marco Ricciardi per il coordinamento e lo sviluppo tecnico esecutivo dell’opera, Alab’arte, Alabastri Pecchioni, Ditta Romano Bianchi, Daniele Boldrini, Valdo Gazzina, Gloria Giannelli.
Ogni sfumatura di colore è stata rispettata scegliendo tonalità cromatiche identiche alle pietre originali e perfino gli elementi in metallo (campane e ringhiere) e quelli in legno (portali e travi dove sono sospese le campane) sono stati puntualmente riportati.
Il peso della Torre Pendente in Alabastro è di 9 quintali circa e l’altezza complessiva da terra di 3 metri e dal basamento di 2,40 metri.
Al progetto hanno contribuito: l’Opera Primaziale Pisana, la Provincia di Pisa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, il Comune di Volterra, la Cassa di Risparmio di Volterra Spa, il Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera.
Questi gli orari della mostra: fino al 30 settembre tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 19,30. Dal 1 ottobre al 31 dicembre 2011 solo il fine settimana, oppure su appuntamento per gruppi.
Guarda le foto della realizzazione dell’opera:
Commenti recenti