Arezzo – Resta aperta fino al 3 marzo presso la Galleria Furio del Furia a Foiano della Chiana la mostra “Dylan Dog negl’incubi di Luca Dell’Uomo”.
La mostra è stata voluta dal Dylan Dog Fans Club, un’Associazione di promozione culturale senza alcun scopo di lucro che riunisce i collezionisti, gli appassionati, gli studiosi e i cultori del fumetto di Dylan Dog, per promuovere iniziative di valorizzazione e promozione culturale attraverso questo personaggio.
Dal 1989, Dylan Dog, è rimasto per il maestro Luca Dell’Uomo un’opera incompiuta, un incubo ricorrente, una domanda senza risposta.
Dopo 24 anni, tutti gli appassionati dell’inquilino di Craven Road, rivedono le chine inconfondibili di Luca Dell’Uomo. Quel tratto lineare ma giustamente modulato, quel pizzico di “Magnus” che tanto insegue e l’attenta analisi dei dettagli fanno delle sue tavole delle vere e proprie opere d’arte.
Luca Dell’Uomo nasce a Sinalunga, nel senese, ed esordisce come disegnatore professionista nel 1978, collaborando con le testate “Universo”, “Corrier Boy”, SuperGulp!” e “Bliz”.
Nel 1986, l’approdo a Dylan Dog, con “Gli uccisori” che esce riscuotendo un grande successo (1987).
Nel 1989, Dell’Uomo entra a far parte dello staff di Mister No, poi la decisione di abbandonare la professione.
Nel 2011 torna a collaborare con la “Sergio Bonelli Editore” realizzando I’albo n.312 “Epidemia Aliena”.
Rientrato a pieno regime sulle sceneggiature dell’Indagatore dell’Incubo, sta realizzando una nuova storia ed una è già conclusa in attesa di pubblicazione.
L’esposizione è aperta il venerdì dalle 16:00 alle 18:30 e il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00.
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