Usura: fondo della Provincia di Firenze per aiutare chi ricorre a prestiti

Firenze – Combattere l’usura aiutando coloro che ricorrono al credito bancario a pagare gli interessi: è quanto farà la Provincia di Firenze grazie ad un accordo siglato oggi con la Fondazione Toscana per la Prevenzione Usura.

La Provincia infatti metterà a disposizione un fondo da utilizzare per l’abbattimento degli interessi che andranno a maturare nel primo anno di ammortamento sui finanziamenti erogati a residenti nella provincia di Firenze

In questo modo sarà possibile per l’ente fiorentino intervenire concretamente nell’abbattimento di parte della percentuale degli interessi che maturano quando si ricorre al credito bancario, anche quando è garantito da enti o fondazioni come, appunto, la Fondazione Prevenzione Usura.

“Questo protocollo nasce dalla consapevolezza che anche nella nostra provincia sono presenti numerosi fenomeni di usura ancora più facilitati dall’attuale crisi economica – ha spiegato l’Assessore provinciale alle olitiche sociali, Antonella Coniglio.

Il contributo della Provincia sarà pari all’1% dell’importo del finanziamento erogato sotto forma di prestito rateale per un importo massimo di 250 euro, per prestiti che saranno richiesti dopo la firma del protocollo. In caso di mutuo ipotecario, la somma sarà dello 0,25% dell’importo del finanziamento erogato per un massimo di 500 euro. Il contributo verrà riconosciuto solo a coloro che avranno provveduto al pagamento delle prime dodici rate mensili di ammortamento

Secondo i dati forniti dalla Provincia, nel corso del 2010 a Firenze e provincia sono stati effettuati 490 colloqui nei 10 sportelli antiusura diffusi sul territorio; 1683 nei 40 sportelli regionali.

Le garanzie rilasciate nei 12 mesi dalla Fondazione hanno consentito alle banche di erogare 22 finanziamenti per un totale di 1.400.000 euro e una media di 70mila euro a finanziamento; a livello regionale i dati stimano prestiti per oltre 9.700.000 euro, per un +34% rispetto al 2009.

Posted by Nicoletta Bardossi on 27 Giugno 2011. Filed under Cronaca,In primo piano. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry