Firenze -Realizzazione del nodo dell’Alta Velocità a Firenze; completamento della procedura per l’attribuzione ad un gestore unico del trasporto pubblico su gomma; completamento del Corridoio Tirrenico: sono solo alcuni dei punti chiave del nuovo PRIIM, il Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità, approvato dalla giunta della Regione Toscana.
Come reso noto dall’ufficio stampa della Regione, il Prim è il piano che stabilisce lo sviluppo nel periodo 2014-2020 dei tutto quello che riguarda infrastruttura e mobilità in Toscana, dalle autostrade, alle ferrovie, a porti e aeroporti
“Il PRIIM è un atto di programmazione fondamentale per lo sviluppo della Toscana – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture ed alla mobilità Vincenzo Ceccarelli – Rappresenta una novità assoluta dato che mai prima d’ora la programmazione delle infrastrutture e quella della mobilità erano state pensate e razionalizzate nell’ambito di uno stesso piano”.
In sintesi, il piano dovrebbe consentire di rendere più rapide ed efficaci la programmazione e la gestione di tutti gli interventi che riguardano le infrastrutture ed i trasporti.
Tra i punti del piano considerati fondamentali, oltre all’alta velocità e al corridoio tirrenico, ci sono anche il completamento delle linee 2 e 3 della Tramvia a Firenze, del People Mover a Pisa, l’integrazione nella gestione degli aeroporti tra Firenze e Pisa, l’avvio di nuovi piani regolatori per i porti di Livorno, Piombino e Marina di Carrara; la creazione della ciclopista dell’Arno a Firenze.
La Regione Toscana ha fatto sapere di avere stanziato nel triennio 2013-2015 1,724 miliardi di euro destinati a potenziare e migliorare la rete delle infrastrutture e dei trasporti. Di queste risorse, 448 milioni sono andati alle infrastrutture e 1276 milioni ai trasporti, anche se parte degli investimenti vengono frenati dal Patto di stabilità.
Il PRIIM è interamente consultabile sul sito della Regione Toscana
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