Firenze – Dopo il Comune di Firenze anche la Regione aderisce al progetto dell‘Agenda Digitale e dedica un sito agli Open Data.
L’obiettivo è far diventare la Toscana una “città digitale”: “Vorremmo far diventare Open data – ha spiegato la vicepresidente della Regione, Stella Targetti – un’infrastruttura digitale per tutti gli Enti locali e le Istituzioni toscani. Il sito potrebbe collegare tra loro e integrare i dataset che sono stati già elaborati o verranno elaborati da Comuni, Province o altre realtà. Abbiamo sempre detto che la Toscana è una città europea di 3,5 milioni di abitanti: può essere anche una grande città digitale”.
Sono 35 i database (dataset) che la Regione Toscana rende disponibili: si va dall’arte, all’enogastronomia, le infrastrutture ma anche dati del tribunale, delle scuole le previsioni meteo, le emergenze sanitarie.
Il progetto Open Data Regione Toscana segue i principi dell‘Agenda Digitale: utilizzare internet per rendere trasparente e accessibile la pubblica amministrazione, favorire il coinvolgimento diretto dei cittadini.
L’home page del sito Open Data Toscana
Il sito darà la possibilità a soggetti pubblici, privati e della società civile di creare nuovi servizi e applicazioni in grado di migliorare l’accesso all’informazione, la trasparenza dell’intero territorio toscano.
I dataset saranno disponibili in modalità e formati conformi agli standard dell’Open Data.
La Regione ha adottato le licenze Creative Commons Zero (CC0) che permettono la libera utilizzazione dei dataset.
Anche la piattaforma utilizzata è Open Source: si tratta del sistema Ckan, una piattaforma non commerciale sviluppato da Open Knowledge Foundation utilizzata anche dal governo inglese.
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