(Articolo di Domenico Coviello) Pisa – Veri scienziati per un giorno. Il 25 marzo, all’Università di Pisa, una cinquantina di ragazzi delle scuole superiori di Pisa, Livorno, Lucca, Viareggio e Forte dei Marmi potranno simulare la ricerca del bosone di Higgs, la cosiddetta “particella di Dio”.
Trovare il bosone di Higgs è uno degli scopi principali della macchina più grande mai costruita al mondo, il Large Hadron Collider (LHC), che si trova in un tunnel di 27 km sotto Ginevra (Svizzera) nel laboratorio europeo CERN, l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare.
Negli esercizi i ragazzi potranno utilizzare i dati reali di questo esperimento, raccolti al CERN in questi anni.
Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, gli studenti si collegheranno in una videoconferenza con i coetanei di tutta Europa che hanno svolto gli stessi esercizi in altre Università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.
L’iniziativa fa parte delle Masterclasses coordinate dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
Al Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa (L.go B. Pontecorvo 3, Aula 131 edificio C) al mattino i ragazzi assisteranno ad alcune lezioni sui più recenti fatti sperimentali e teorici delle particelle elementari (il Modello Standard, il bosone di Higgs, le particelle supersimmetriche) e su come queste si “vedono”.
Nel pomeriggio, invece, metteranno le “mani in pasta”, simulando il lavoro dei ricercatori che operano presso le grandi macchine acceleratrici.
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