Livorno – Per combattere l’inquinamento e migliorare sempre di più i dati sulla qualità dell’aria, il Comune di Livorno ha deciso di mettere in campo una serie di azioni per i prossimi tre mesi.
Tra le scelte più significative quella del monitoraggio straordinario della qualità dell’aria nei Quartieri Nord, il progetto partecipato per cercare di individuare, e quindi poi ridurre, i cattivi odori nell’area di Pian di Rota ed un protocollo d’intesa tra Comune, Provincia, Autorità Portuale, Confindustria per “intrecciare i dati” sulla qualità dell’aria in possesso di ciascun ente e coordinare azioni di lotta all’inquinamento atmosferico più mirate ed efficaci.
“Anche se i dati ci dicono che Livorno è una delle città con l’aria migliore in Italia e ai primi posti in Toscana per la qualità dell’aria – ha spiegato il vicesindaco con delega all’Ambiente Cristiano Toncelli – quest’amministrazione non vuole abbassare la guardia e intende anzi continuare a migliorare, cercando di rispondere in maniera puntale alle esigenze e alle richieste dei cittadini”.
Per quanto riguarda i dati INES la Provincia di Livorno risulterebbe complessivamente seconda in Italia per emissioni dopo Taranto e il Rapporto annuale 2009 indica che il livello di qualità continua a poter essere considerato buono relativamente a CO, benzene e SO2 in tutte le centraline.
Quanto alle anticipazioni relative ai dati ARPAT per il 2010, appaiono definitivamente risolte le criticità relative al PM10 in Viale Carducci e all’ozono a Villa Maurogordato.
Infine l’andamento delle piogge nell’ultimo quinquennio evidenzia nel corso del 2010 un netto incremento dell’indice pluviometrico.
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