Firenze – “Ora bisogna diventare tecnologici anche per buttare la spazzatura”. Lo dice con ironia un’anziana fiorentina rimirando i nuovi cassonetti per la nettezza posizionati stamani a Firenze nel quartiere di Campo di Marte.
Da oggi infatti ha preso il via il nuovo sistema di raccolta con i cassonetti che si aprono con la chiavetta elettronica.
I nuovi cassonetti sono arrivati in Via Amici – Piazza Antonelli – Via Baldesi – Viale Bassi – Via dei Cairoli – Viale Calatafimi – Via delle Cento Stelle – Via Cocchi – Piazza Edison – Via Gasperi – Via F.lli Bronzetti – Viale Fanti – Piazza Ferraris -Via Fibonacci – Via Inghirami – Via Marconi – Via Maroncelli – Via Nicolodi – Viale Righi- Via Saffi – Via San Gervasio – Piazza San Gervasio e Protasio – Viale Volta – Via Volturno.
In totale sono 70 le strade e le piazze del Campo di Marte interessate per tutto il mese di aprile dall’attività di sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Non è un debutto perché i cassonetti che si devono aprire con la chiavetta elettronica per i rifiuti indifferenziati, sono già stati sperimentati a Firenze a San Jacopino, in via Forlanini, in viale Rosselli.
L’obiettivo è di incentivare la raccolta differenziata. Con questo sistema dice Quadrifoglio a San Jacopino, ad esempio , si è passati dal 37% di raccolta differenziata al 70%.
Come spiegava stamani un addetto del Quadrifoglio, in giro per il quartiere per dare informazioni, il cassonetto grigio destinato alla raccolta dell’indifferenziato accoglierà sacchetti piuttosto piccoli – non più grandi di una busta della spesa del supermercato – e quindi bisognerà cercare di differenziare il più possibile.
I nuovi cassonetti sono cinque: verde per il vetro, azzurro per gli imballaggi in plastica e metallo, gialli carta e cartone, marrone per l’organico e grigio per l’indifferenziato.
Secondo le previsioni di Quadrifoglio la raccolta differenziata con questo metodo dovrebbe salire nel Quartiere di Campo di Marte dal 36% al 75%.
Chi non avesse ricevuto la chiavetta o non era in casa il giorno della consegna può trovare cosa fare sul sito del Quadrifoglio.
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