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Ri-prodotti e Ri-acquistati in Toscana: ecco i dieci premiati

Firenze – Sono 9 Comuni ed un’azienda a partecipazione pubblica i vincitori del Premio Ri-prodotti e Ri-acquistati, che Legambiente e Revet hanno promosso nell’ambito della campagna Puliamo il mondo e in collaborazione con Regione Toscana, Corepla e Coreve, per sottolineare le azioni virtuose da parte degli enti che hanno partecipato al bando regionale 2011 sugli acquisti verdi.

“Questo premio – ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente e energia Anna Rita Bramerini – va nella direzione e segna obiettivi su cui la Regione Toscana è impegnata da tempo. Siamo soddisfatti del risultato e ci auguriamo che funzioni da incentivo e da stimolo per tutti i Comuni toscani affinché investano un sempre maggiore impegno nella raccolta differenziata e al contempo nel riciclo effettivo dei materiali”.

Tra gli oltre 50 enti che hanno partecipato al bando della Regione (che ne ha emesso uno analogo per il 2012, con scadenza 2 ottobre), Revet e Legambiente hanno selezionato quelle realtà che per qualità e quantità degli acquisti, si sono distinte, ovvero i Comuni di Calcinaia, Firenze, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Grosseto, Massa e Cozzile, Prato, San Gimignano, Siena e l’Asiu di Piombino.

Nel 2011 e nel 2012 una parte dei proventi dell’ecotassa è stata destinata dalla Regione Toscana a incentivare gli acquisti verdi ovvero i prodotti realizzati in materiale riciclato, in particolare con le plastiche eterogenee delle raccolte differenziate regionali.

La Toscana ha dimostrato di poter riciclare queste plastiche considerate meno ‘nobili’, recuperando la materia e trasformandola in prodotti a valore aggiunto come gli arredi urbani per parchi e giardini.

Una menzione speciale va all’Asiu di Piombino che ha effettuato direttamente gli acquisti verdi utilizzandoli poi per progetti ambientali nelle scuole e nei parchi dei comuni in cui gestisce il servizio di igiene urbana.

Altra menzione speciale va poi al comune di Calcinaia, in provincia di Pisa, perché è stata l’unica amministrazione ad aver partecipato nel 2011 a tutti e tre i bandi regionali per gli Acquisti verdi .

“Le buone pratiche si stanno diffondendo – ha spiegato Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – ed è proprio con una buona emulazione che speriamo l’esperienza progettuale dei Ri-prodotti e Ri-acquistati si radichi e si rafforzi anche nei prossimi anni. Per questo, inviteremo Revet e Regione Toscana a non demordere e a continure sul sentiero di marcia già tracciato”.

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Posted by on 25 Settembre 2012. Filed under Cronaca. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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