Firenze – “Il Piano Strutturale non è semplicemente un fatto amministrativo o un documento burocratico: è il tentativo umile e coraggioso di raccontare l’anima della città”: con queste parole si apre la presentazione, fatta dal sindaco, Matteo Renzi, dell’iter per l’approvazione del nuovo Piano Strutturale di Firenze.
Ieri la Giunta comunale fiorentina ha infatti approvato il documento di avvio del procedimento e Renzi ha riferito al Consiglio Comunale: il sindaco si è soffermato soprattutto sulla necessità di promuovere un’ampia partecipazione al dibattito sul nuovo piano strutturale, in particolare dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto la città ed alcuni esponenti della precedente amministrazione fiorentina. “Ci sembra fondamentale, allargare in misura massima possibile il coinvolgimento delle donne e degli uomini che amano Firenze, che vivono Firenze” ha scritto Renzi che per favorire la divulgazione del dibattito sul Piano Strutturale ha aperto anche una pagina su Facebook.
Punti chiave del nuovo piano strutturale dovranno essere, secondo il sindaco, la sostenibilità ambientale (“costruire meno e meglio”), la diffusione di spazi verde, la creazione di luoghi che favoriscano la socialità, per combattere il degrado. Tra le infrastrutture considerate necessarie, la tangenziale cittadina e un sistema ferroviario che consenta di creare una sorta di metropolitana di superficie.
Ma al di là delle linee generali tracciate dal Comune, Renzi si dice pronto ad ascoltare tutti, dai comitati, alle categorie economiche, dal mondo universitario alle assemblee cittadine: e i primi contributi sul web non si sono fatti attendere. A poche ore dalla creazione della pagina di facebook, che conta già circa 200 iscritti, numerosi i commenti degli utenti: da chi condivide il principio di trasparenza che l’iniziativa del Comune sembra favorire, a chi chiede da subito atti concreti, come la riapertura dei bagni pubblici in Piazza del Grano o la riorganizzazione dei mezzi pubblici integrati al sistema tramvia.
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