Firenze – Dopo la nuova ondata di maltempo in Toscana inizia la conta dei danni.
La zona più colpita è stata quella di Carrara dove sono esondati i fiumi Carrione e Parmignola: l’acqua ha invaso anche il centro storico della città ed è crollato il muro d’argine del fiume Carrione per circa 200 metri.
Per tutta la notte gli operai hanno lavorato per ripristinare l’argine dopo il crollo di ieri.
Questa notte i numerosi sfollati sono stati ospitati da parenti e amici oltre che nel punto d’accoglienza allestito dalla Protezione civile a Carrarafiere e gli operai hanno lavorato tutta la notte per ripristinare l’argine del fiume Carrione crollato ieri. Proprio su questo crollo la Procura ha aperto un’inchiesta per disastro colposo contro ignoti: i lavori di sicurezza dell’argine infatti erano stati eseguiti solo pochi anni fa.
“Qualcuno dovrà verificare perché quell’argine non è stato in piedi e poi dare spiegazioni”. Ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. L’argine crollato era stato oggetto di lavori pagati dalla Regione dopo l’alluvione del 2003 ed era stato ricostruito nel 2006-2007, per poi essere inaugurato nel 2010. “Quei lavori – ha aggiunto Rossi – non li ha fatti la Regione, ma la Provincia. Certamente dovevano essere calibrati in base a conti su piene decennali”.
Il sindaco ha già emesso un’ ordinanza con la quale chiede alla popolazione di non uscire di casa e ha chiuso tutte le scuole.
Le case che hanno subito danni sono 1600.
Enel comunica di aver rialimentato tutte le utenze, cui era possibile restituire elettricità, nella zona di Avenza e Marina di Carrara, rimasta allagate in seguito all’esondazione del torrente Carrione. Rimangono ancora tre cabine secondarie prive di energia elettrica perché si trovano in zone completamente allagate: si tratta degli impianti di trasformazione denominati “Cavallotti”, “Faggioni” e “Tarabotto”, nel Comune di Carrara.
Strade e cantine allagate anche in Versilia.
Intanto continua a piovere in tutta la Toscana e l’allerta meteo che doveva terminare ieri notte è stata prorogata fino alle ore 15.00 di domani venerdì 7 novembre.
Commenti recenti